La Dentosofia

L’ortodonzia funzionale per tutti e a tutte le età

In effetti, è possibile ottenere una bocca equilibrata nel bambino e nel ragazzo o ripristinarla nell'adulto, quando si ritorna al funzionamento fisiologico che tutti conosciamo e che è identico per tutta la vita, sia nel bambino che nell'adulto.
Quando ci rompiamo un braccio, la cicatrizzazione dell'osso sembra normale. Allo stesso modo, per mezzo dell'ortodonzia funzionale con l'aiuto dell'attivatore a doccia o delle placche a pista di Planas vengono create delle condizioni di 'frattura fisiologica', che permettono una crescita ossea del tutto simile finchè ognuno dei 32 denti trova spazio sull'arcata, senza dover estrarre denti sani.
I popoli nativi, come per esempio le tribù amazzoniche, presentano una bocca equilibrata, grazie a un naturale sviluppo della deglutizione adulta (con appoggio della lingua al palato) all'età di 30 mesi. È una situazione che facilita la respirazione nasale.
L'appoggio della lingua al palato libera la sutura palatina e permette una crescita ossea graduale, che facilita l'allungamento delle fibre di collagene prima della loro calcificazione ossea.
Nella nostra società, il 70% degli adulti presenta una deglutizione infantile e una respirazione boccale. Ciò non consente uno sviluppo normale del viso e della bocca.
In effetti, il ripristino della respirazione nasale e della deglutizione adulta, oltre a obbligare una persona a respirare attraverso il naso, risparmia da molti raffreddori e problemi alla gola e ai bronchi.
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Associazione italiana dentosofia
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L’articolazione temporo-mandibolare
è l'unica articolazione in tutto il corpo
a funzionare 24 ore su 24.
Ogni minuto deglutiamo la saliva, anche durante il sonno.
Inoltre, ogni volta si contraggono tutti i muscoli, dalla testa fino alla pianta dei piedi.
A seguito di questo lavoro muscolare, all'interno del cervello viene liberato il fattore neurotropico, che consente una riorganizzazione neurologica. Ecco perchè questo lavoro è talmente completo e profondo.
Secondo la medicina cinese, la lingua è l'equilibrio interno del corpo. Ogni volta che deglutiamo, la lingua induce la contrazione di più di 300 muscoli della zona oroboccale. Ogni minuto, dunque, viene esercitata una forza considerevole.Quando la deglutizione viene accompagnata dell'uso dell'attivatore, si rende possibile la liberazione dell'occlusione dentale nonchè il riequilibrio dei denti tra di loro.
Se si riesce a lavorare su tutte le funzioni necessarie alla crescita e all'armonizzazione della bocca – vale a dire l'occlusione, la respirazione nasale, la deglutizione, la fonazione – fino a ripristinarle completamente, si osserva una diminuzione o una scomparsa di molti problemi.
Problemi che è possibile risolvere con l’attivatore
Carie
Problemi alla
schiena
Usura
dei denti
Emicrania
e mal di testa
Infiammazione
delle gengive
Acufene
Mobilità dentale
Dolori
all'articolazione temporo
mandibolare
Tutti i problemi
otorinolarigoiatrici
Stress
Ristabilire un'occlusione equilibrata è una scelta facile e un'alternativa a numerose estrazioni dentarie inutili, così come ad alcuni interventi chirurgici mascellari dolorosi e traumatici. Con questo lavoro, i denti si rimettono velocemente sul loro asse, parecchie infiammazioni alle gengive guariscono e, anche se ci vuole del tempo per riordinare un'intera bocca, un equilibrio complessivo migliore si osserva dopo alcune settimane di lavoro sia nel bambino che nell'adulto.
Caso studio
Maria 14 anni
Maria Prima
Maria Dopo
Sintomi iniziali
Dopo 14 mesi
Diagnosi
Il soggetto presentava una seconda classe (mandibola indietro rispetto all’arcata superiore)
Risultato
Dopo 14 mesi utilizzando l’attivatore si può notare come il problema della seconda classe si sia completamente risolto. È visibile anche un netto miglioramento a livello dei denti superiori con una forte riduzione dello sventagliamento degli stessi.
Caso studio II
Giulia 7 anni
Giulia Prima
Giulia Dopo
Sintomi iniziali
Dopo 14 mesi
Diagnosi
Terza classe (mandibola avanti rispetto all’arcata superiore)
Risultato
Dopo soli 8 mesi utilizzando l’attivatore la bocca di Giulia si è riequilibrata. Il miglioramento è netto: il morso inverso si è risolto efficacemente con i denti superiori che hanno scavalcato quelli inferiori.
Caso studio III
Diletta 13 anni
Diletta Prima
Diletta Dopo
Diagnosi
Diletta presentava un morso profondo in non si vedevano i denti dell’arcata inferiore. Inoltre soffriva di forti cefalee che si presentavano spesso durante l’arco della giornata.
Risultato
Dopo 8 mesi utilizzando l’attivatore il morso si è alzato. Ora i denti sotto si vedono e sono scomparsi totalmente gli attacchi di mal di testa.